Quanto tempo… Sono troppi 3 mesi per riprendere il filo di quello che è successo da allora!
Perché non cominciare da dove ci eravamo lasciati, dall’ultima news di inizio settembre in cui “vantavamo”, per il Rome Orienteering Meeting, un volume di iscrizioni già salito a 300? Nel riquadro del riepilogo iscrizioni avrete già visto che in realtà abbiamo sfiorato i 1000 partecipanti!!! Ebbene sì, perché abbiamo dovuto chiudere le iscrizioni a 800 e rotti (accettando ancora qualche sventurato che non si era iscritto pur avendo prenotato volo e alloggio), altrimenti chissà a quale cifra saremmo potuti arrivare!
E come si è comportata la macchina organizzativa? Beh, basti dire che le lamentele sono state al limite del marginale (dati i 1000 iscritti era logico aspettarsi qualcuno un po’ più pedante della media) e quasi tutti i concorrenti sono stati estremamente soddisfatti del lavoro svolto da tecnici e volontari dei due team coinvolti: il Corsaorientamento Club Roma e… l’Orsa Maggiore, ovviamente!
E’ vero che un po’ di fortuna ci ha aiutato, perché non è normale che a Roma faccia 20° e passa di massima a inizio novembre, con condizioni meteo sempre favorevoli… e non è neanche impossibile che qualche passante, diciamo, “curioso” possa portarti via qualche lanterna o stazione Sport-Ident, cosa che invece non è successa!
Non sono mancati momenti difficili e concitati, soprattutto in partenza e arrivo, che ovviamente sono le aree critiche di ogni gara. Mettiamoci pure la volontà di “strafare” e offrire una one-man-relay al tramonto (per molti in notturna) a Villa Borghese, con 11 (!!!) lanci separati, uno ogni 10 minuti e con una media di 90 concorrenti a lancio… e la cosa rende l’idea del successo organizzativo di una manifestazione che è stata “varata” a gennaio con tanti dubbi, proseguita con molta ansia ma anche determinazione, amministrata forse con un pochino di (inevitabile) inesperienza, ma riuscita ben oltre le aspettative iniziali.
E se consideriamo pure che, a consuntivo, sono molti gli aspetti che possono essere migliorati, non possiamo che essere ottimisti e puntare dritti verso una nuova edizione (2015?) con la consapevolezza dei mezzi delle due associazioni che hanno partecipato all’organizzazione.
Da parte mia, ringrazio, ancora una volta, i membri del direttivo Orsa Maggiore, Arianna-Giuliano-Luca, per l’impegno profuso nelle lunghe settimane di preparazione e avvicinamento all’evento, il Corsaorientamento Club Roma per la solidale partnership in quest’avventura e, in particolare, Manuela-Stefano-Helen, per la mole e la qualità di lavoro svolto.
Passando ad altro… mi piace in questo momento pensare all’Orsa Maggiore come alla società più “sparpagliata” sul globo terrestre che possa esserci!
Se consideriamo la famiglia Mariani di base a Ponte San Giovanni (PG), il vicepresidente Arianna Vitalini già da qualche mese a Bologna per lavoro, il consigliere Luca Elisei spesso fuori dal Bel Paese… da qualche giorno dobbiamo pure aggiungerci un presidente (il sottoscritto) fuori dal… continente! Eh sì, perché vi scrivo (e sono le 17.52, non le 7.52 come mi fa notare WordPress) dagli antipodi, dalla calda e afosa Sydney, Australia, in cui rimarrò per i prossimi mesi (almeno fino a fine giugno).
Conto sul fatto che l’essere sparpagliati non sarà una causa di divisione nella nostra associazione, ma semmai un elemento che possa renderci anche più affiatati di prima e soprattutto più consapevoli sia delle proprie capacità che delle proprie responsabilità. Pertanto non temete, perché seppure l’attività organizzativa si prenderà un anno sabatico, il 2015 ci rivedrà in campo, in un modo o nell’altro!
Per chiudere, voglio fare un grande in bocca al lupo ad Antonio e Francesco Mariani: nel 2013 hanno dimostrato una grande crescita e, se al primo auguro tutto il meglio nella carriera ciclistica, pur sperando di vederlo spesso negli appuntamenti orientistici regionali e nazionali, al secondo faccio i complimenti per un biennio di grossi risultati nazionali in M12, che fanno ben sperare per la sua prima stagione da agonista nella categoria M13-14.
Da Sydney, passo e chiudo! Vi terrò aggiornati anche sulle mie disavventure orientistiche!
Il presidente
Daniele Guardini