La stagione sportiva del Trail Orienteering si è conclusa lo scorso weekend con il “Simbruini TrailO Weekend” a Monte Livata, Comune di Subiaco, con due gare TempO e PreO tracciate da Remo Madella valide per il World Ranking IOF, organizzate dalla A.S.D. Orsa Maggiore con la collaborazione del Gruppo Orientisti Subiaco nella storica località appenninica, legata all’Orienteering di alto livello fin dal 1988 con i Campionati Italiani, senza dimenticare la finale di Coppa del Mondo 2005 e, più recentemente, i Campionati Italiani  long e staffetta (2007), middle (2010) e sprint (2013).

La bellissima faggeta di Monte Livata, che si è presentata con i tipici colori dell’autunno e in pieno  foliage, ha quindi ospitato nuovamente un evento di alto livello di orienteering, questa volta nel Trail-O: la gara di TempO al sabato alla quota più bassa in località “Anello” (1350m slm ca) e la gara di PreO più in alto a Campo dell’Osso (1550-1600m). Meteo che ha graziato i partecipanti rispetto alle previsioni, soprattutto il sabato, dunque condizioni ambientali più che favorevoli per lo svolgimento della manifestazione. Complessivamente un centinaio di partecipanti, considerando anche la gara C-O di contorno valida per il Trofeo Italia Centrale. Una ventina gli atleti stranieri in cerca di punti WRE, provenienti da Polonia, Cechia, Finlandia, Germania, Lettonia, Ucraina, Regno Unito.

Il TempO ha visto un podio mai così compatto: tra il vincitore – o meglio i vincitori – e il terzo classificato infatti solo 1 secondo di differenza! A vincere, pari merito, sono dunque Simone Frascaroli (Team Italia e Pol.G.Masi) e Krystian Petersburski (Polonia) con 151″, frutto di un percorso netto per Frascaroli e un tempo stratosferico – ma con un errore – per il polacco primo nel World Rank alla vigilia e accreditato quindi del pettorale n.1; dietro di loro l’altro azzurro della Pol.Masi Marcello Lambertini, che ha chiuso con 152″ e nessun errore. Nella classifica paralimpica valida per la Coppa Italia, Bertilla Pajaro (Padova Orienteering) vince su Nicola Galvan (Asiago 7 Comuni) e Piergiorgio Zancanaro (Padova Orienteering).

Passando alla gara di PreO, organizzata per la prima volta con il sistema ToePunch che ha acquisito la FISO nell’ambito del progetto FuORIclasse, anche questa si è contraddistinta per un sostanziale equilibrio tra i migliori interpreti in gara, sono i punti a tempo a fare la differenza, con un podio che vede tutti a 29 punti sui 29 quesiti delle due parti di gara, dunque con zero errori: stavolta è Marcello Lambertini a spuntarla, in virtù dei 23″ sui due punti a tempo, davanti al polacco Petersburski (25″) e il duo azzurro formato da Sebastiano Lambertini (Pol.Masi) e Davide Martignago (OK Montello) accreditati entrambi di 35″ sui punti a tempo. Tra i paralimpici, stessi interpreti sul podio rispetto al giorno prima, con Nicola Galvan saldamente in testa con 28 punti, davanti a Zancanaro (25 p.) e Pajaro (23 p.).

Essendo le due prove valide per la Coppa Italia, si chiude quindi anche la classifica generale che vede la vittoria di Davide Martignago nella categoria Open Elite e Piergiorgio Zancanaro in Paralimpici. Tra le società, il Campionato Italiano rimane saldamente nelle mani della Polisportiva G.Masi di Casalecchio di Reno.

Nella gara C-O middle di contorno, valida come quinta prova del Trofeo Italia Centrale, organizzata dal G.O.Subiaco con percorsi allestiti da Maria Novella Sbaraglia: in MElite sono ancora in evidenza i fratelli Lambertini, con Sebastiano primo con 32’40”, davanti al suo allenatore Alessio Tenani 33’23” e al fratello Marcello 36’59”; anche tra le donne Elite è un affare di famiglia, con la vittoria di Andreina Brandi (41’02”) sulla sorella Adrienne (43’49”) portacolori del C.C.Roma, terza la tedesca Katja Engelhart (50’08”).

Premiazioni del trittico di gare e della classifica finale di Coppa Italia alla presenza del Presidente del Parco Regionale dei Monti Simbruini, Alberto Foppoli, e dell’assessora allo Sport del Comune di Subiaco, Ludovica Foppoli.

articolo di Daniele Guardini – foto di Gabriella Carlet

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